giovedì 18 marzo 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Tocco Caudio: La campagna elettorale corre sul web


SU FACEBOOK I SOSTENITORI DI ENTRAMBE LE LISTE SI DANNO DA FARE PER SPOSORIZZARE I PROPRI CANDIDATI

Intanto si confermano le prime uscite pubbliche: sabato sera tocca a Giuseppe D'Agostino e domenica mattina al sindaco Antimo Papa

(Antonio Caporaso)Lo scontro politico per il rinnovo del consiglio comunale di Tocco Caudio corre anche sul web. A pochi giorni dal voto, in programma il prossimo fine settimana domenica e lunedì 28 e 29 marzo, i simpatizzanti di entrambe le liste, “Impegno per Tocco” dell’ex sindaco Giuseppe D’Agostino e “Nella Continuità per Tocco” la compagine del sindaco uscente Antimo Papa, si sfidano a colpi di click sul social network più conosciuto: Facebook. Due i gruppi creati, rispettivamente: “Impegno esperienza e serietà al servizio della gente!” (che sostiene l’ex primo cittadino Giuseppe D’Agostino) e “Lista N.1 Nella Continuità per Tocco” (dei simpatizzanti della fascia tricolore uscente Antimo Papa). Seguendo la falsa riga di Cautano, dove i cittadini lo scorso anno hanno mobilitato la nuova frontiera multimediale di internet sfruttandola per la campagna elettorale, anche ora a Tocco Caudio si sbarca su Facebook con lo scopo di fare politica. Un centinaio di simpatizzanti e sostenitori in entrambi i casi, soprattutto giovani, ma con tanta voglia di dire la loro intervenendo su fatti politici e su iniziative che si stanno progettando nel piccolo centro ai piedi del Monte Taburno. Da una lato il progetto politico del primo cittadino con una carrellata di foto dei manifesti e di fac-simili della scheda elettorale, oltre un suggestivo volo di tre rondini che richiamano il simbolo della lista civica di Antimo Papa. Dall’altro lato il gruppo della lista numero 2, “Impegno per Tocco” di Giuseppe D’Agostino, creato per sostenere lo storico titolare del dicastero amministrativo che ha segnato il corso politico di Tocco Caudio dal 1996 al 2005. In tal caso i simpatizzanti hanno, fino ad ora, inserito il simbolo della lista. Per D’Agostino la descrizione: “Impegno per Tocco”; i sostenitori di Papa hanno invece puntato sulla dicitura: “Per il rinnovo del consiglio comunale che si terrà il 28/29 marzo 2010 sosteniamo la lista del Dottore Antimo Papa "nella continuità per Tocco”. Vengono ricordate, inoltre le due liste. In sostegno di Giuseppe D’Agostino: Calvanese Franco; Calvanese Giuliano; Capasso Serafino; Caporaso Pasquale; Ferraro Raffaele; Mazzone Salvatore; Papa Alfredo; Petraccaro Domenico; Sala Angelo; Tontoli Angelo; Tontoli Gino; Tontoli Mario. Sponda Antimo Papa: Caporaso Gennaro; Colangelo Michelina; Coppolaro Antonio; Coppolaro Errico; Giulianini Marcello; Fucci Pasquale; Maria Giuseppe; Molinaro Genoveffa; Spitaletta Serafino; Tontoli Francesco; Tontoli Giambattista; Tontoli Giuseppe.
Intanto trovano conferma le voci delle prime uscente pubbliche ufficiali, nei classici comizi in piazza, di entrambe le liste. Sabato sera, 20 marzo 2010 tocca allo sfidante Giuseppe D’Agostino. Domenica mattina, 21 marzo 2010 alle ore 10, è la volta del sindaco Antimo Papa.

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Tocco Caudio: Giuseppe D'Agostino presenta la sua candidatura a sindaco


L'EX SINDACO, STORICO ESPONENTE DELLA SINISTRA SANNITA, PRESENTA IL SUO PROGETTO

Giuseppe D'Agostino scende nella mischia citando John Fitzgerald Kennedy


(Antonio Caporaso)Continua il nostro viaggio alla scoperta dei programmi elettorali delle due liste che stanno animando il dibattito politico a Tocco Caudio. Dopo aver sentito, sabato scorso, il primo cittadino uscente Antimo Papa, è la volta di un altro personaggio di primissimo piano del panorama politico locale, l’ex sindaco Giuseppe D’Agostino, che dopo aver segnato la storia di Tocco Caudio dal 1996 al 2005 e dopo essere stato fermo nella scorsa competizione elettorale per il rinnovo del consiglio comunale, ritorna sullo scacchiere sfidando Papa e puntando a tornare sullo scranno più alto di piazza Municipio. Giuseppe D’Agostino, uomo storico della sinistra Sannita, affida il suo programma ad una frase dal valore significativo, una frase, pronunciata da John Fitzgerald Kennedy, che valicando i decenni, resta tutt’ora attuale. Esordisce D’Agostino: “Il nostro concetto di amministrazione persegue le proprie finalità avvalendosi del contributo della gente e in questo modo la sua azione deve essere caratterizzata da una maggiore incisività e trasparenza. Kennedy, in un celebre discorso, disse, rivolgendosi al popolo americano, ‘Non pensare a cosa la tua nazione può fare per te, pensa a cosa tu puoi fare per la tua nazione’. Il nostro impegno non mancherà, ma avremo bisogno della gente, del loro contributo di idee e di esperienza”. Un progetto politico che vuole creare il contatto con la gente. “Abbiamo, sempre, considerato il contatto con la gente un elemento estremamente qualificante dell’attività di una amministrazione e per tale motivo abbiamo, nel periodo che va dal ’96 al 2005, organizzato incontri e dibattiti. I cittadini hanno avuto la possibilità di confrontarsi ed essere informati sulle iniziative che si stavano portando avanti e sulle motivazioni di certe scelte. Il nostro programma si caratterizza per la volontà di tutti i candidati di promuovere tutte le iniziative tese ad informare la gente affinché si senta partecipe di un progetto che mira a rilanciare Tocco e dargli la visibilità che merita”. Ma Giuseppe D’Agostino trova un'altra direttrice di marcia per il suo progetto politico: “Un altro elemento che riteniamo debba caratterizzare la nostra attività, nel governare la cosa pubblica, è costituito dalla ricerca di un giusto ed equilibrio ed attenzione alla persona e alla comunità di cui fa parte”. D’Agostino usa una frase che sembra un monito incisivo: “Siamo, in questo, guidati dalla consapevolezza che niente può accadere di buono in noi se qualcosa di buono non accade anche agli altri. Questa affermazione –prosegue l’ex sindaco- ha delle implicazioni pratiche oltre ad essere una prescrizione evangelica. Dobbiamo convincerci che esiste una forte interazione tra gli individui, la comunità, le condizioni di vita e l’ambiente che ci circonda. Ogni miglioramento di uno di questi elementi ci arricchisce, ci migliora e perché avvenga noi ci impegneremo”. Ecco espresso l’ “Impegno per Tocco”; chiude il capolista sfidante: “Nell’augurarci una sempre maggiore partecipazione siamo convinti che bisognerà proseguire su questa strada tracciata”.

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Tocco Caudio: Il sindaco uscente Antimo Papa interviene in merioto al suo programma elettorale


"LA LISTA CIVICA 'NELLA CONTINUITA' PER TOCCO' RAPPRESENTA IL PROSEGUO DELL'OPERA DELLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE"

Papa: "Nella Continuità vuole essere comunque una parola ed un progetto politico che guarda al futuro con la voglia di costruire qualcosa di grande ed importante per il nostro territorio"


(Antonio Caporaso)Entra nel vivo la campagna elettorale a Tocco Caudio e, in attesa dei comizi che animeranno gli ultimi giorni dell’infuocato scontro politico, sentiamo i primi messaggi pubblici dei contendenti alla carica di sindaco. Iniziamo questo nostro viaggio che ci porterà a conoscere i programmi elettorali delle due liste, dando spazio al primo cittadino uscente, Antimo Papa. “E’ viva –esordisce Papa- la volontà di proseguire nel lavoro iniziato cinque lustri orsono e di farlo con la collaborazione di un gruppo coeso. Con queste motivazioni, che sono alla base della decisione di proseguire nella sfida politica, ci ripresentiamo chiedendo l’appoggio sincero della gente tocchese. Siamo giunti a questa campagna elettorale con la sicurezza di aver compiuto un ottimo lavoro nel rispetto della nostra comunità”. Il capolista del gruppo “Nella Continuità per Tocco”, parla del suo bagaglio politico arricchito in questi cinque anni di mandato: “Confermiamo la nostra forza sulla base di tutte le opere e i progetti che questa amministrazione ha realizzato e le idee granitiche che abbiamo portato avanti sui grandi problemi. Infatti, in questi cinque anni, è comunque da precisare che non sono mancate grandi difficoltà economiche e gestionali”. Papa continua, motivando le scelte politiche: “La mia ri-candidatura è divenuta realtà solo dopo aver riunito un gruppo di persone fortemente motivate nell’interesse pubblico, alcune di esperienza amministrativa consolidata e altre nuove a questo impegno, ma con competenze ed esperienze di tutto rispetto. La lista Civica, Nella Continuità per Tocco, rappresenta il proseguo dell’operato della precedente amministrazione, con tutto quello che ha saputo realizzare nei vari campi in particolare, nei servizi alla persona e più in generale nel rispetto del proprio programma, ma allo stesso tempo interpretando con nuove idee, competenza e lungimiranza le nuove sfide che il futuro ci riserva. Nella Continuità vuole essere comunque una parola ed un progetto politico che guarda al futuro con la voglia di costruire qualcosa di grande ed importante per il nostro territorio”. Conosciamo più nello specifico il nuovo programma di Antimo Papa: “Il nostro progetto è basato su alcuni temi forti che intendiamo perseguire con determinazione e che possiamo così riassumere: rinnovato slancio verso le tematiche ambientali per migliorare la qualità della vita, ottimizzare le risorse e valorizzare il territorio, sia in funzione dell’agricoltura che del turismo; coinvolgimento dei cittadini, in collaborazione con l’associazionismo ed il volontariato, in percorsi di solidarietà,che aiutino a ridisegnare un nuovo modo di guardare al prossimo; avvio di un sistema di informazione attiva, con forme esaustive e semplificate di informazione che l’amministrazione saprà far giungere con continuità e modalità diversificate e innovative a tutti, indistintamente; sviluppo di azioni volte alla razionalizzazione delle risorse ed al risparmio soprattutto in campo agricolo ed energetico, a vantaggio della collettività e dei singoli”. Chiude il primo cittadino uscente: “E’ un progetto che mi onora e mi gratifica perché con voi condivido l’amore per il nostro paese e la speranza per un futuro migliore”.

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Campoli MT: Il sindaco interviene in merito alle dimissioni dell'Assessore Caporaso

MARIO SAVERIO ORLACCHIO: L'ASSESSORE CAPORASO NON SI E' DIMESSO, HA SOLTANTO CHIESTO DI ESSERE SOLLEVATO DALL'INCARICO
"NON HO MOTIVI PER ACCETTARE LA SUA RICHIESTA"
(Antonio Caporaso)Le dimissioni dell’assessore Nicola Caporaso, a Campoli del Monte Taburno, diventano un serio affare politico. A sentire il primo cittadino, Mario Saverio Orlacchio, parlare di dimissioni risulta essere totalmente sbagliato. A questo punto la situazione si complica e viene investita da un alone di mistero. Il ritornello “dimissioni si, dimissioni no”, comincia a coinvolgere la pubblica opinione campolese. In un intervista chiarificatrice il titolare del dicastero amministrativo spiega la situazione e, come si usa dire nel gioco delle carte, cala il poker d’assi e affonda facendo delle dichiarazione che sicuramente genereranno ulteriori polemiche. Come un fiume in piena, e in modo molto pacato, il primo cittadino Orlacchio ha spiegato la sua verità. “E’ giusto –esordisce Mario Saverio Orlacchio- chiarire una cosa: Nicola Caporaso, non si è assolutamente dimesso dalla carica di assessore. La missiva che ho ricevuto da Caporaso, in data 26 febbraio 2010 e protocollata lo stesso giorno, non parla assolutamente di dimissioni. In realtà, in tale comunicato, Caporaso chiede semplicemente che il sindaco gli revochi il mandato di assessore. A questo punto mi sento in dovere di dire alcune cose. Il sottoscritto e l’intera amministrazione non possono che attestare un dato esclusivamente oggettivo: la presenza, l’impegno e la collaborazione valida dell’assessore Nicola Caporaso in questi quattro anni di mandato. Facendo tale premessa ed esprimendo tali motivazioni, non posso, perché non ho elementi validi, capire il gesto dell’assessore Caporaso e accordare la richiesta di revoca del mandato”. Il sindaco prosegue motivando la sua posizione: “Constatando l’ottimo lavoro messo in atto da Nicola Caporaso, come posso revocargli l’incarico di mia iniziativa? Dalla missiva inviatami il diretto interessato non parla di dimissioni, ma pretende che io agisca togliendogli il mandato, sinceramente non mi sento in dovere di fare ciò”. Incapace di esporre ulteriori chiarimenti, perché appunto il sindaco non riesce a trovare motivazioni, chiude: “Sono convinto che il rapporto personale, di stima e lealtà, è rimasto e rimarrà, per quanto mi riguarda, tale; anche se Caporaso intende prendere altre posizioni. Questo è quanto, ulteriori parole potrebbero generare solo inutili polemiche”. A questo punto è doverosa una disamina della situazione, per quello che, da spettatori, abbiamo potuto cogliere. Nicola Caporaso, secondo la nota inviata al comune, non ha rimesso il mandato ma a chiesto di essere sollevato dall’incarico; il sindaco non trovando motivi per sollevarlo ricusa la richiesta dello stesso, quindi Caporaso attualmente resta ancora assessore. Di questa possibile o sicura (dipende da che parte si guarda la questione) crisi amministrativa gli aspetti si materializzano ancora incomprensibili. In conclusione non resta che aspettare il prossimo consiglio o un ulteriore chiarimento dello stesso Caporaso. Il giallo politico campolese resta e anzi si infittisce.

giovedì 4 marzo 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Campoli MT: Nicola Caporaso:"Dimissioni con obiettivo urne"

L'USCITA DALLA MAGGIORANZA PER L'AVVIO DI UN NUOVO POERCORSO
LA DECISIONE INNESCA UN VERO E PROPRIO TERREMOTO POLITICO DA SEGUIRE CON ATTENZIONE
(Antonio Caporaso)Il terremoto politico che ha investito prepotentemente Campoli del Monte Taburno nell’ultimo fine settimana, ormai alle spalle, continua a far registrare un susseguirsi di voci che riscaldano l’opinione pubblica. La crisi amministrativa, innescata dall’assessore Nicola Caporaso, che rimettendo il suo mandato nelle mani del primo cittadino Mario Saverio Orlacchio e, andando oltre, ha lasciato la maggioranza sbattendo la porta e trascinandosi dietro una scia di polemiche, ha mandato in tilt la squadra di governo campolese. Una brutta tegola per il sindaco Orlacchio, a poco meno di un anno dallo scadere del mandato amministrativo. Il solco creatosi, che per Nicola Caporaso resta incolmabile, viene, anzi, giudicato dallo stesso una conseguenza di una scelta meditata e frutto di varie situazioni presentatesi, all’interno della stessa maggioranza, in questi ultimi anni di gestione amministrativa. Lo stesso Caporaso ha potuto dichiarare: “Già da tempo la mia posizione era ormai distante da questa maggioranza ed, in particolare, non condividevo l’operato del sindaco”. Nicola Caporaso, risultava essere un punto di forza dell’amministrazione Orlacchio, venuta fuori, godendo di un ampio consenso popolare (636 voti contro i 547 dell’allora sindaco uscente Angelo Orlacchio), da una turbolenta battaglia elettorale tenutasi nella tarda primavera del 2006. Il progetto politico, “Ricominciare per Campoli”, aveva ottimamente tenuto per alcuni anni. Ma già nella scorsa primavera le prime frizioni, proprio con lo stesso Caporaso, che nei giorni scorsi lo hanno portato ad uscire dalla maggioranza e a ritagliarsi un ruolo autonomo nel consiglio comunale. “Lontano dalla maggioranza, ma anche dalla minoranza” ha tuonato Caporaso, in una intervista rilasciataci la scorsa serata. Una scelta che fa capire la risolutezza del gesto, ma anche la voglia di continuare a fare politica generando un nuovo corso. “Mi tengo lontano dalla minoranza perché in questi anni chi doveva ostacolare le scelte amministrative non ha fatto niente altro che creare futili polemiche, senza contrastare nella concretezza dei fatti le scelte della maggioranza. Apro un nuovo cantiere politico con la voglia e la determinazione che da sempre mi contraddistinguono e con la speranza di coinvolgere in questo gli elementi della maggioranza e della minoranza, ma soprattutto esponenti della società civile che sentono, come me, il bisogno di voltare pagina e ripartire con un nuovo spirito e con tanta voglia di generare qualcosa di buono per il nostro paese”. Maggiori delucidazioni di questa scelta politica, Nicola Caporaso le darà in maniera ufficiale, nel prossimo consiglio comunale, al quale l’intera comunità di Campoli ha intenzione di partecipare in maniera massiccia. Comincia a spirare, nel piccolo paese alla falde del Taburno, la brezza elettorale che infuocherà l’atmosfera il prossimo anno.


da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Campoli MT: L'Assessore Nicola Caporaso lascia giunta e maggioranza

OBIETTIVO DELLA SCELTA: "UNA POSIZIONE AUTONOMA IL CONSIGLIO"
ALLA BASE DEL GESTO INSANABILI DISSAPORI CON LA MAGGIORANZA ED IN PARTICOLARE CON IL SINDACO
(Antonio Caporaso)L’assessore Nicola Caporaso, ha deciso di lasciare la giunta e la maggioranza.“Ho deciso –riferisce Caporaso- di intervenire a mezzo stampa ed in maniera tempestiva, per non dare vita a scenari fantomatici che vedevano la possibilità di accordi sotto banco. La mia scelta è quella di dare vita ad una posizione autonoma in consiglio. Già da tempo la mia posizione era ormai distante da questa maggioranza, in particolare dal sindaco: non condividevo il suo operato”. Caporaso prospetta il prossimo consiglio comunale come una arena da vivere intensamente. “Le motivazioni dettagliate le darò nella prossima riunione dell’assise comunale. Tengo però fermamente da escludere un mio avvicinamento o sostegno alla minoranza che ha dimostrato in questi anni solo di voler creare futili polemiche, senza contrastare effettivamente l’amministrazione proponendo idee e soluzioni in modo costruttivo ai tanti problemi che ci affliggono”. Prosegue Caporaso: “Vorrei solo dire a chi si è preoccupato di informare la pubblica opinione dando vita allo spauracchio della fine di questa amministrazione, ciò non avverrà e possono mettersi l’anima in pace che la maggioranza va avanti fino alla fine del mandato”. Prospettive per il futuro: “In questo anno che ci separa dalle elezioni comunali c’è tutto il tempo sufficiente per dar vita ad un nuovo gruppo e corso politico composto da coloro, fuoriusciti della maggioranza o della minoranza ma anche esponenti della società civile, i quali hanno solo il buon intento di lavorare in modo costruttivo per Campoli. Oggi il mio obiettivo è stato quello di piantare un seme; c’è la speranza di vedere i suoi frutti”.

giovedì 21 gennaio 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Valle Vitulanese: Strada Provinciale dissestata, nuova protesta di Forza Nuova


L'intervento del Coordinatore Sannita


L'AFFONDO: "DOVE SONO I SOLDI DESTINATI AL RIASSETTO DELL'ARTERIA?! VENGONO PROMESSI IN OGNI CAMPAGNA ELETTORALE E MAI NULLA DI CONCRETO è STATO FATTO!"


(Antonio Caporaso)Situazione ancora tragica per l’arteria stradale provinciale che attraversa la Valle Vitulanese. Forza Nuova ritorna sull’argomento, cercando di mettere spalle al muro l’amministrazione provinciale, “…da troppo tempo, -commenta il coordinatore Provinciale Andrea Caporaso- anzi, da sempre assente in un comprensorio, dove Cimitile e il suo manipolo di politicanti, vengono solo per prendere voti senza risolvere le richieste dei cittadini”. Con una domanda abbastanza pungente Forza Nuova attacca l’operato della giunta provinciale: “Sbaglio o l’atteggiamento di chi si incammina in questa nobile arte e il significato della parola politica è proprio quello di fare il bene della collettività che si amministra?”. Andrea Caporaso raccoglie un po’ il pensiero di tutti gli abitanti della Valle Vitulanese, riportando l’interesse ad un finanziamento, per il riassetto del tratto di strada che da Campoli del Monte Taburno prosegue per il la Pietra di Tocco e quindi per Montesarchio; finanziamento che la provincia di Benevento ha da anni annunciato e, per adesso, mai adempiuto. “E’ la stessa strofa che sentiamo da tre campagne elettorali. La prima fu quella delle politiche e delle provinciali del 2008; poi è toccato, lo scorso anno, alle Europee; ora spetta alle Regionali. In ogni competizione elettorale il Partito Democratico e i suoi alleati trovano lo spazio per rifilarci la favola del faraonico finanziamento per il riassetto della Provinciale Vitulanese. Ma dopo aver mietuto voti e consensi con la storiella di sempre, come di incanto, esce fuori un intoppo burocratico che frena la messa in opera del lavoro”. Il monito di Caporaso è rivolto ai cittadini del comprensorio: “Da cittadino, prima ancora che espressione politica di un movimento, voglio invocare le coscienze di tutta la comunità della Valle Vitulanese. Per quanto tempo ancora siamo disposti a credere alle promesse dei presunti messia?! Questi politicanti dell’ultima ora pensano che sia una concessione sacra intervenire per riassettare una strada. Nulla di questo è più falso. Creare i presupposti per un intervento ad una infrastruttura e un diritto che spetta ad ogni collettività, non una umanitaria concessione. Dobbiamo renderci conto che senza il nostro voto, ne il presidente della Provincia ne i suoi amici del Partito Democratico contano qualcosa. Certo è che la chimera di un finanziamento è merce di scambio per il clientelismo politico; ma proprio questo sistema dobbiamo abbattere se vogliamo considerarci uomini liberi”. Per quanto riguarda la strada Provinciale chiude Andrea Caporaso: “Invito il Presidente della Provincia di Benevento, napoletano doc, a venirci a trovare e percorrere l’arteria in questione. Infondo è pur sempre il nostro presidente e per adesso è un presidente che sicuramente una fetta di Sannio non la conosce dal momento che, in Valle Vitulanese, non è mai venuto”.

mercoledì 20 gennaio 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Cautano: Asilo Comunale, arrivano 700mila euro


Soddisfatta l'amministrazione per un ulteriore obiettivo centrato


IL SINDACO, ANTONIO ORLACCHIO: "CI SIAMO PRESI L'IMPEGNO DI CAMBIARE QUESTO PAESE E LO FAREMO!"


(Antonio Caporaso)Grazie al bando Regione che riguarda la creazione di servizi integrati o la ristrutturazione di edifici già esistenti nel territorio comunale, l’amministrazione guidata da Antonio Orlacchio mette a segno un altro successo. Un finanziamento che metterà fine, finalmente e definitivamente alla questione delle strutture scolastiche a Cautano. E’ infatti di 700 mila euro l’ammontare della cifra che il comune dovrà usare per rimettere in sesto il vecchio asilo comunale di Cautano paese con lo scopo di renderlo nuovamente funzionale e riaprirlo nell’interesse non solo del piccolo paese al centro della Valle Vitulanese, ma di tutto il comprensorio circostante. La struttura di via Frasso, ha vissuto, negli ultimi anni una situazione veramente incresciosa, dopo interminabili lavori di ristrutturazione, compiuti diversi anni fa, fu ordinata la chiusura per lo smottamento del terreno investito da una frana che aveva messo in pericolo lo stesso stabile. A distanza di anni, la giunta Orlacchio, “…operativa da pochissimi mesi, -ci tiene a precisare il primo cittadino Antonio Orlacchio, si è assicurata, grazie la presentazione di un progetto che l’ente regione Campania ha ritenuto interessante e soddisfacente”. Il sindaco e il suo staff politico-amministrativo, di cui fa parte l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Procaccini, con deleghe anche ai contenziosi, urbanistica e personale, ha redatto un lavoro con lo scopo di usufruire della struttura rendendola un asilo nido usufruibile non solo per le famiglie di Cautano, ma per tutte quelle del comprensorio. “Come si può capire –spiega il titolare del dicastero amministrativo cautanese- si tratta di una iniziativa di lodevole fattura. Ci sarà un doppio ritorno, sia di immagine, che economico, oltre che lavorativo per il nostro territorio”. Nella fattispecie si tratta di un intervento che andrà ad interessare la struttura per intero, prevedendone il ripristino in tempi brevi, fermando il movimento franoso, risultato essere circoscritto al solo edificio. Spiega il sindaco: “Non potevamo di certo permettere che la struttura in questione vivesse ancora una stato di abbandono. Dovevamo dare una risposta concreta e fattibile alla pubblica opinione, ai contribuenti; nel rispetto dei cittadini che pagano le tasse e che permettono il funzionamento della macchina istituzionale”. L’edificio, oggi funzionale per la sola parte antistante, cioè quella della vecchia direzione didattica, ha dato negli ultimi anni, ospitalità alla sede della locale Forestale. La parte sottostante, resa inagibile sarà interamente riassettata e riportata all’efficacia di un tempo. “Ecco che si porta al cantiere della nostra azione amministrativa –chiude Antonio Orlacchio- un'altra pietra miliare. Ci siamo presi l’impegno di cambiare questo paese e renderlo il centro delle attenzioni dell’intera provincia, e lo faremo. Grazie ad un team amministrativo capace, competente e volenteroso stiamo portando a compimento, in questi primi sei mesi del nostro mandato una serie infinita di progetti e richieste di finanziamenti. Dalle opere pubbliche, agli interventi infrastrutturale, passando per le politiche agricole energetiche e di sviluppo, per chiudere agli interventi sociali nello sport e nella cultura, questa amministrazione sta plasmando in positivo la Cautano del domani”.

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Campoli MT: La commedia messa in scena a Natale


"Duje marite m'brugliune": il lavoro del Forum dei Giovani anche in dvd


(Antonio Caporaso)Il Forum dei Giovani di Campoli del Monte Taburno informa tutti gli interessati che è possibile, contattando l’associazione, reperire i dvd della commedia, “Duje marite m’brugliune” che la compagnia teatrale del sodalizio giovanile, Nuova Filodrammatica Taburno, ha portato in scena durante le festività natalizie 2009 da poco lasciate alle spalle. “L’esperienza della commedia –commenta il presidente del Forum dei Giovani, Salvatore Caporaso- è stata una soddisfacente iniziativa che la nostra associazione ha prodotto per il secondo anno consecutivo, riprendendo una tradizione, cara e coinvolgente che a Campoli mancava da diversi anni. Siamo stati orgogliosi e contenti di poter affermare il Forum anche in questo campo e gli attestati di stima e di gratitudine ci confortano e ci stimolano per le nuove sfide associative che il domani ci preserva”. Anche quest’anno si è voluto filmare una serata della rappresentazione, testimoniando e conservando il ricordo alle prossime generazioni campolesi. “Abbiamo voluto riprendere la commedia e produrre i dvd per conservare il ricordo e perché molte erano le richieste di chi ha avuto la possibilità di venire a vederci nelle tre sera, ma anche di chi è mancato alla rappresentazione dal vivo. Conservare il ricordo –prosegue il presidente Caporaso- perché il nostro gruppo di ragazzi e talmente unito e compatto che vorremo portarlo sempre avanti anche negli anni futuri e concentreremo gli sforzi proseguendo lungo tale strada”. Un interessante progetto che sicuramente verrà proposto il prossimo anno ed maggiormente ampliato coinvolgendo sempre più ragazzi. “Vogliamo creare i presupposti di una iniziativa duratura che possa riportare il teatro campolese ai fasti di un tempo. Speriamo di riuscirci e di continuare a lavorare sulle ali dell’entusiasmo e del divertimento”. E’ possibile reperire i dvd della commedia messa in scena dal Forum dei Giovani di Campoli del Monte Taburno, contattando gli stessi ragazzi, tramite il social network Facebook, e collegandosi con il gruppo dell’associazione, oppure consultando il portale internet all’indirizzo http://www.fdgcampoli.altervista.org/. Per maggiori informazioni rivolgersi anche all’edicola Nazzareno Caporaso di Campoli del Monte Taburno.

martedì 19 gennaio 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Campoli MT: Chiesa, la Comunità si attiva per la riapertura


E' passata una settimana dalla chiusura, ma già è attiva la raccolta delle offerte


IL PARROCO NELL'OMELIA DOMENICALE AI FEDELI HA PARLATO DI TEMPI ANCORA DA DEFINIRE


(Antonio Caporaso)E’ passata una settimana dal disastroso evento che ha messo spalle al muro la comunità di Campoli del Monte Taburno, costringendola a sfrattare dalla chiesa e ad accamparsi, in maniera fortuita nella palestra del locale complesso scolastico. Messe adempiute alla meglio, ma pur sempre tra le quattro mura di un luogo poco consono al solenne rito. Resta la delusione di un intero paese e la voglia di fare tutto il possibile purché si ritorni presto al luogo più consono e tradizione. Nelle tre funzioni della domenica ormai lasciata alle spalle, la prima nell’alloggio di fortuna, il parroco, don Giovanni Rossi, si è rivolto alla comunità cristiana parrocchiale con un invito a non disperare, ma anzi a reagire e darsi da fare per superare questo drammatico momento. “Questo senso di sconforto, questa cupa rassegnazione –ha commentato il parroco- deve essere superata con la preghiera. Dobbiamo raccoglierci tutti attorno al Cristo e riporre in lui la fiducia”. Sui tempi dell’attesa don Giovanni non sa dare una risposta precisa: “Non posso dirvi quanto ci toccherà aspettare prima di tornare nella nostra amata chiesa, ma vi chiedo di pregare. Il resto verrà da se. Si sta facendo tutto il possibile, dobbiamo avere fiducia”. Intanto nel paese è mobilitazione generale per reperire fondi. Creati i referenti zonali che avranno il compito di raccogliere mensilmente le offerte delle famiglie. Il parroco ha inoltre aperto un nuovo conto corrente sul quale è possibile inviare contributi. E’ un modo spontaneo e una grande azione di popolo con lo scopo di vedere pressto aperte le porte della chiesa intitolata a San Nicola di Bari. Sarà comunque una settimana di grande fermento, quella che ci apprestiamo a vivere. Infatti don Giovanni Rossi a chiamato all’appello i vari gruppi parrocchiali con lo scopo di discutere del momento di palese crisi. Ieri, lunedì, riuniti i delegati zonali; oggi, martedì 19 gennaio, tocca al Consiglio Pastorale alle ore 20:00 e giovedì 21 lo stesso alle 20 riunione con tutti i genitori dei bambini che nella prossima estate si accosteranno al sacramento della comunione. Proprio tra questi ultimi è scoppiato un timido polverone di lamentele. Molti genitori, comprendendo il momento di criticità, non accetterebbero comunque la soluzione palestra per la funzione dedicata alla comunione dei loro figli. Ennesima tegola rotta che si abbatte con prepotenza. Anche il questo caso da ricercare soluzioni alternative.

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Cautano: Giovane morto in un incidente. tantissimi messaggi su Facebook


La tragedia ha messo in ginocchio l'intera comunità cautanese


AMICI, COMPAGNI E SEMPLICI CONOSCENTI LASCIANO SUL WEB INNUMEREVOLI MESSAGGI DI SALUTO AL GIOVANE E DI CONFORTO PER LA FAMIGLIA


(Antonio Caporaso)La tragedia che ha colpito e scosso la comunità di Cautano, svegliatasi domenica mattina con la triste notizia della morte del giovane Diego Loia in un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di sabato 16 gennaio, continua a tenere in apprensione le coscienza. Sono tanti i messaggi di solidarietà alla famiglia e di estremo saluto ad un ragazzo che ben voluto e rispettato da tutti. Anche il social network, Facebook, si ferma e ricorda commosso il giovane operaio di Cautano travolto dal fato e strappato prematuramente a questa vita. Con particolare commozione nascono vari gruppi su Facebook che nei quali, conoscenti, amici e tutti quelli scossi dalla tragedia vogliono lasciare il loro messaggio tenendo vivo il ricordo. “Addio Diego, ti vogliamo bene”. Una semplice frase costeggiata da due cuori, è così che i ragazzi di Cautano intitolano il gruppo Facebook alla memoria di Diego, un semplice atto di conforto soprattutto alla famiglia, con lo scopo di lanciare un messaggio chiaro e forte: “…Cautano, la Valle Vitulanese e la gente di ogni dove non dimenticherà mai Diego e vi sarà vicino aiutandovi a superare questa immane tragedia”. Ecco la missiva più significativa che ha dato il via ad una coda interminabile di saluti e atti di solidarietà: “È sempre doloroso separarsi dalle persone che si conoscono da poco…si può sopportare l’assenza di vecchi amici con animo sereno. Un piccolo gesto per tutti quelli che stanno vicini alla famiglia e provano il dolore dovuto alla morte di Diego. Ciao Diego ti vogliamo bene”. E ancora: “La morte talvolta bussa, avvisa, e pian piano porta alla resa ma nello stesso tempo prepara, dà modo di combattere: conseguenza di mali improvvisi o già conosciuti che spengono silenziosamente una vita. Altre volte invece, sorprende, inaspettatamente. È la morte più dura perché uccide la gente che sta bene e con essa l’animo della gente vicina. Fa rumore. Rumore di uno schianto, di sirene. Rumore di voci che ne parlano, rumore di lacrime sconosciute che cadono. Nel silenzio solo la verità di ciò che è stato. Ciao Diego”. C’è sconforto e rabbia, mista a tanta incredulità: “Non si può morire così…-scrive una ragazza- Dio che tutto puoi, spiegaci perchè... perchè quegli occhi stracolmi di curiosità ed innocenza non hanno potuto continuare a guardare? Perchè quella vitalità e quella genuinità non hanno potuto continuare ad arricchire le vite altrui? Perchè hai privato dei genitori di un pezzo di cuore? Come è possibile che questo dono ineguagliabile che è la vita debba esaurirsi a vent'anni? Nel tuo progetto divino, Signore, dicci chi dovrà giovare di tutto questo? Non ho avuto l'opportunità di conoscerti Diego, ma credo di capire dallo sguardo che hai in queste foto e dalle opinioni di chi ti ha conosciuto che sei davvero un ragazzo speciale”. Tutti saluti speciali e tanto affetto nei confronti della famiglia. Un estremo saluto collettivo al quale non possono ne vogliono mancare le parole del primo cittadino, Antonio Orlacchio: “E’ il dolore di una intera comunità. E’ il dolore mio personale, nel vedere una famiglia distrutta e una realtà cruda e spietata come quella che ci è di fronte in queste ore. La dimostrazione che tutto è futile e nulla conta di fronte alla morte e alla sua tragica spietatezza. Nessun padre, nessuna madre vorrebbe mai sopravvivere ai propri figli. Ecco perché il mio appello è rivolto a tutta la comunità di cautano, dobbiamo stare vicino alla famiglia, non far mancare mai l’affetto e la solidarietà di tutti e riconosciamo ad un giovane volenterose e solare come Diego il tributo dovuto, sperando che Dio, che tutto vede e tutto governa, lo possa accogliere nel posto più bello del Paradiso Celeste”.

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Cautano: Arriva il giornale per promuovere il Comprensorio Vitulanese e il Comune di Cautano


Ad annunciarlo l'assessore Rosario Meoli


FINANZIAMENTO PER 35 MILA EURO GRAZIE ALL'INIZIATIVA "PROGETTIAMO" INDETTA DALLA REGIONE CAMPANIA


(Antonio Caporaso)Il comune di Cautano riesce a cogliere un importante successo nelle politiche sociali. “La Regione Campania finanzia 35 mila euro per la creazione di un giornale e tiratura provinciale di promozione”; ad annunciarlo è l’assessore Rosario Meoli, con delega amministrativa alla cultura-eventi culturali e spettacoli-sport-beni culturali-politiche per il turismo e politiche giovanili. Il finanziamento, rientrante nei finanziamenti della “Azione C – Progettiamo”, è stato frutto di un intenso lavoro di programmazione nei primi mesi di operato del nuovo assessore. Con entusiasmo lo stesso Meoli ci spiega i passi che hanno condotto alla buona riuscita del lavoro. “Abbiamo –commenta l’assessore alla cultura- portato avanti, con i miei collaboratori la stesura del progetto riscendo a cogliere l’interesse della Regione Campania. Da sempre sentiamo, nel nostro comprensorio in bisogno di informazione a livello locale e circoscritto alla Valle Vitulanese ecco perché, riuscendo a coinvolgere il liceo scientifico di Foglianise siamo giunti a mettere in piedi questa rete stretta di collaborazione che poi ha portato alla concretizzazione del progetto”. Una iniziativa, quella che l’amministrazione comunale di Cautano è riuscita a cogliere rivolta soprattutto ai giovani, che intendono aprire i propri orizzonti con interesse verso l’esperienza giornalistica e verso la cultura in generale. “E’ nostra intenzione –continua Meoli- rivolgerci ai giovani del nostro comprensorio, perché a loro spetta il compito di migliorare la nostra comunità e di produrre alternative di particolare importanza che possano captare l’interesse di tutti. Il progetto che abbiamo messo in cantiere vedrà la nascita oltre che di un organo di informazione nel tradizionale formato cartaceo anche dell’allestimento di un prodotto multimediale, ecco perché stiamo mettendo su una vera e propria redazione dove i ragazzi potranno confrontarsi e lavorare, è nostro scopo quello di far vivere ai tanti interessati l’esperienza di una vera e propria redazione giornalistica. Sarà un gruppo di giovani operativo che raccoglierà notizie e verrà coordinatore da un esperto del settore”. Gli obbiettivi, chiude Meoli: “Vogliamo smuovere l’interesse dei ragazzi del comprensorio verso quello che ci circonda, per sviluppare in loro anche una vena critica purché mossa da un interesse partecipativo. La collaborazione con il liceo scientifico di Foglianise e con alcune realtà associative presenti ci darà quell’ampio raggio di visibilità con lo scopo di captare un’ampia adesione tra i giovani. E’ anche questa una prospettiva interessante che questa amministrazione ha saputo cogliere”.

sabato 16 gennaio 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Tocco Caudio: Pirap e Psr, pioggia di euro sul Comune


Il Sindaco entusiasta per i tre progetti che sono stati finanziati


PAPA: "UNA NUOVA ERA. E' LA DIMOSTRAZIONE DELL'EFFICACIA DELL'AMMINISTRAZIONE"


(Antonio Caporaso) Progetto Integrato Rurale Per Le Aree Protette (Pirap) e Progetto di Sviluppo Rurale (Psr), pioggia di euro su Tocco Caudio. L’amministrazione Papa si vede finanziati i tre progetti presentati alla Regione Campania e rientranti nel piano di sviluppo per le annualità 200/2013. Un mastodontico finanziamento che si aggira attorno alla considerevole cifra di 400 mila euro. A parlarcene è lo stesso primo cittadino Antimo Papa che con entusiasmo presenta i tre progetti. “Si apre –commenta Papa- una nuova era per il nostro comune. Riuscire a cogliere tutti e tre i progetti presentati è la dimostrazione più ovvia ed schietta dell’efficacia di questa amministrazione”. Ma andiamo a conoscere nello specifico i progetti. La prima misura, quella 125 sottomisura 2, prevede i lavori per la sistemazione e il ripristino funzionale della strada rurale Mongillo per un totale complessivo di 200 mila euro. Il secondo finanziamento, approvato come progetto preliminare rientra nella misura 313 “azione A”: lavori di ripristino di un sentiero con realizzazione di piazzole di sosta, aree pic-nic, cartellonistica e realizzazione di segnaletica alla località Pisciariello. Il terzo ed ultimo progetto. Misura 227 “azione B”, approvato andrà a coinvolgere la contrada Serra, verso il Taburno, è andrà a prevedere la messa in opera di piazzole di sosta con annesse aree pic-nic. “E’ un momento –prosegue Papa- di vitale importanza per la comunità tocchese e per il nostro futuro. Avere la garanzia di un cospicuo finanziamento come quello in atto, rappresenta il motivo di più grande orgoglio del lavoro compiuto in questi ultimi anni”. Il titolare del dicastero amministrativo comunale prosegue spiegando l’importanza di creare una rete di sviluppo attorno all’area protetta. “Risulta essere –spiega Antimo Papa- determinante concentrare i nostri sforzi amministravi attorno alla area protetta del Taburno-Camposauro. Dobbiamo proseguire su questa strada a metterci alle spalle il tempo perso negli anni addietro. Colmare il vuoto e portare il Taburno-Camposauro di fronte alle esigenze turiste attuali, solo così possiamo creare prospettive di sviluppo concreto nel settore turistico e quindi lavorativo”. Ecco perché risulta importante, secondo il pensiero della fascia tricolore tocchese, cogliere i finanziamenti: “I Pirap e i Psr risultano essere una fonte inestimabile che, se colti nella sua interezza e portati a termine con efficacia, daranno, nel giro di breve tempo, i frutti sperati”. Infine un giudizio politico all’azione compiuta. “I 400 mila euro di finanziamento, sono l’ennesima risposta a chi ha messo in discussione in questi anni l’operato amministrativo. Abbiamo dimostrato l’efficacia del nostro lavoro portando a termine dei progetti significativi che avranno risonanza nel futuro immediato”.


venerdì 15 gennaio 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Tocco Caudio: Antimo Papa incassa l'ok del gruppo del Pdl


Importanti manovre dei sindaco uscente


SPOSA IL PROGETTO PAPA ANCHE ENRICO COPPOLARO


(Antonio Caporaso)Nuovi colpi di Antimo Papa sempre più proiettato nella campagna elettorale, ormai entrata nel vivo, per il rinnovo del consiglio comunale. Iniziano i grandi fermenti e le prospettive per il primo cittadino uscente iniziano ad essere più rosee del previsto. Cala il tris di assi Antimo Papa, incassano tre adesioni importanti dal punto di vista dell’apporto numerico elettorale necessario per l’eventuale riconferma a guida amministrativa del paese. Tutto questo se si considerano i nomi, ormai già in lista di Gennaro Caporaso e Pasquale Fucci. Timidamente è arrivata l’adesione, al progetto Papa, anche di Raffaele Concia, candidato cinque anni or sono alla carica di sindaco proprio contro la fascia tricolore in pectore e per un quinquennio all’opposizione presso l’assise di via Friuni. Ma veniamo agli ultimi risvolti politici e alla trame che il titola del dicastero amministrativo comunale sta tessendo per aggiudicarsi per la seconda volta consecutiva la partita politica in atto. E’ un gioco di strategia e Antimo Papa ha saputo muoversi d’astuzia trovando, dopo una serie infinita di incontri, l’intesa con il gruppo che poteva dare vita a quella terza lista vero e proprio, se fosse nata, ago della bilancia nella sfida amministrativa della primavera 2010. Tra un misto di voci, sibili, ufficialità e prese di posizione può dirsi ormai stretto un accordo tra l’amministrazione Papa e il gruppo del Popolo delle Libertà tocchese. Per le parti “…sarà una intesa solida e duratura e costruttiva per Tocco Caudio e per la sua gente. Abbiamo gettato le basi per un grande progetto politico”. Vanno oltre i responsabili del Pdl: “Papa rappresenta il solo che può garantire quegli ideali di rispetto e di libertà che hanno fatto grande il nostro partito”. Intavolato il dialogo e condotta l’intesa al vincolo del matrimonio si pensa ai nomi da inserire nella lista Papa. Incassa altri due si il primo cittadino; si tratta di Enrico Coppolaro e dell’ex assessore, ora semplice consigliere Franco Calvanese. Per quest’ultimo una attività politica molto travagliata. Trascinatore di Antimo Papa cinque anni fa, arrivò in rotta con l’amministrazione dopo qualche anno. Dimessosi dalla carica di assessore, Calvanese aveva intrapreso una strada di opposizione solitaria in consiglio. Riabbraccia Papa da vice-coordinatore del Pdl locale e da consigliere di maggioranza in questi ultimi tre mesi. Franco Calvanese aderisce al nuovo progetto politico di Antimo Papa ma non sarà della partita, preferirà dare un contributo diverso, di attivismo politico ma senza candidarsi. Risulta essere, invece, entusiasta della scelta Enrico Coppolaro, dipendente dell’Ente Parco del Taburno-Camposauro, ha saputo intraprendere un lavoro importante presso la struttura che valorizza il patrimonio montano del comprensorio. Insomma, uomini e volti nuovi, intese e prospettive per una campagna elettorale che si proietta nell’immediato futuro come uno scontro titanico interessante e da tenere in considerazione.

giovedì 14 gennaio 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Tocco Caudio:il sindaco ritorna sui lavori che stanno interessando il Cimitero Civico


Antimo Papa in una intervista fiume non manca di spedire steccate all'opposizione


"QUESTA E' L'AMMINISTRAZIONE DEL FARE E NON ACCETTO LEZIONI DA NESSUNO!"


(Antonio Caporaso)Il primo cittadino di Tocco Caudio ritorna sull’importante lavoro che sta interessando il cimitero civico in questo ultimo periodo. “E’ una opera pubblica di importante valore ed efficacia- commenta Antimo Papa-, il riassetto del cimitero era un atto dovuto che dovevamo dare al nostro paese e alla nostra collettività. Un intervento significativo che punta a valorizzare quel cantiere delle grandi opere messo su dall’amministrazione comunale in quest’ultimo periodo”. L’intervento di riassetto e ripristino del cimitero civico era una prospettiva già da sempre auspicata dalla comunità tocchese. “Le difficoltà notevoli –prosegue Papa- che i nostri cittadini riscontravano quando andavano a porgere un saluto ai loro cari defunti erano palesi, il luogo era sprovvisto di un parcheggio ampio ed adeguato, per esempio. La scelta amministrativa è proseguita su questa strada. Riaffermare l’importanza di un luogo che per le nostre coscienze e per il nostro animo ha un significato di estremo valore”. Il dispendio di forze economiche per rimodernare il cimitero civico si aggiunge ad alti numerosi lavori che la giunta Papa sta portando avanti con slancio preponderante. “Siamo una amministrazione che ha voglia di fare e di porsi al servizio dei bisogni della gente- prosegue il sindaco. La nostra azione prosegue lungo una direttrice di marcia chiara e palese: siamo gli uomini del fare e ci contrapponiamo ai biechi personaggi che a tutti i costi vorrebbero portare questo paese a cent’anni fa facendo rivivere scene da far-west”. Il primo cittadino tocchese sposta l’attenzione ad una disamina degli eventi: “In cinque anni abbiamo dimostrato di essere una porta aperta per tutti i tocchesi. Abbiamo dimostrato di essere presenti in ogni momento o iniziativa compiuta nel nostro paese e la forza di una amministrazione si vede anche in questo. Abbiamo portato avanti, con la forza delle nostre idee, il buon nome di Tocco e della sua comunità e se questo paese è stato al centro dei grandi aventi politici e sociali degli ultimi anni lo si deve a chi, come noi ha saputo impegnarsi con spirito di dedizione. Ecco perché non accetto che chi critica e scredita questa squadra di governo”. Dopo questo sfogo il titolare del dicastero amministrativa ritorna sul lavoro oggetto del suo intervento: “Il cimitero civico si vede, al suo interno anche rimodernato ed abbellito, oltre che assumere un aspetto più funzionale, con le edicole funerarie. Una scelta questa che ci ha portato a mettere la struttura a passo con i tempi”.

mercoledì 13 gennaio 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Tocco Caudio: Perfezionata la gara per l'assegnazione della gestione e manutenzione dell'Acquedotto Comunale


Per l'annualità 2010 la manutenzione dell'Acquedotto Comunale verrà effettualta dalla ditta di Lombardi Giambattista


L'AMMINISTRAZIONE PAPA HA ESPLETATO LA REGOLARE GARA D'APPALTO A TRATTATIVA INFORMALE


(Antonio Caporaso)Il comune di Tocco Caudio rende pubblico l’esito della gara espletata per la gestione e la manutenzione, per l’annualità 2010, degli acquedotti comunali e le opere ad essi connesse. Si legge nella nota diramata dall’Ente di Via Friuni: “Il giorno 31 dicembre 2009, alle ore 10:00, presso il Municipio di Tocco Caudio, ha avuto luogo l’apertura delle buste giunte per in merito al cottimo fiduciario proceduto da gara informale per l’affidamento della manutenzione e della gestione degli acquedotti per l’anno 2010”. L’importo a base di gara di 11 mila euro. Continua la nota: “Premesso che, con deliberazione di Giunta Comunale numero 131 del 10 dicembre 2009 si è stabilito di procedere all’affidamento del servizio ad operatore economico, mediante cottimo fiduciario preceduto da gara informale con il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo posto a base di gara. Considerato che, con note raccomandate in data 15 dicembre 2009, sono state invitate a partecipare alla gara informale ventitre ditte aventi sede legale nel territorio comunale di Tocco Caudio, come indicato nella deliberazione di Giunta Comunale numero 131/2009. Composta la seguente commissione di gara:Aniello De Santis, geometra, Responsabile dell’Ufficio Tecnico di Tocco Caudio, in funzione di presidente; Cosimo Francesca, Segretario Comunale verbalizzante e componente; Angelo Loia Papa, ingegnere tecnico comunale, in qualità di componente. Aperta la seduta in data trenta dicembre 2009 alle ore 13, si è passati ad esaminare i tre plichi sigillati contenenti le offerte pervenute da parte delle seguenti imprese: C & T Costruzioni di Tocco Caudio; Coppolaro Ruggiero da Tocco Caudio e Lombardi Giambattista da Tocco Caudio”. Preso in esame le offerte si è proceduto a vagliarle e scartare due delle tre: “Da atto che, oltre il termine stabilito, ore 13:00 del 30 dicembre 2009, non sono pervenuti ulteriori plichi, si è proceduto all’apertura delle buste per l’esame della documentazione richiesta e si è dichiarato non ammesse alla gara le seguenti ditte: C&T Costruzioni, per mancanza di incartamenti; Coppolaro Ruggiero, l’offerta non è chiusa in busta sigillata, per erronea risposta alla gara e per mancanza di documentazione”. Resta quindi in piedi l’offerta della ditta Lombardi Giambattista di Tocco Caudio: “Il Presidente, geometra comunale Aniello De Santis, procedendo all’apertura, ha dato lettura dell’offerta. La ditta Lombardi Giambattista offre il prezzo complessivo a corpo, per la esecuzione del servizio, di 698 euro mensili, oltre Iva come per legge. Considerato che l’offerta più vantaggiosa per la stazione appaltante è quella presentata dalla ditta Lombardi Giambattista da Tocco Caudio, aggiudica provvisoriamente, sotto riserva di approvazione da parte del Responsabile dell’Area Tecnica Manutentiva e Servizi Ausiliari e sotto le riserve di legge, l’appalto del servizio indicato alla stessa”.

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Vitulano: Disastro Viabilità a Ponterutto


Nella Contrada crescono le lamentele per le strade

che versano in condizioni pessime


GLI ABITANTI DELLA FRAZIONE: "NOI,CITTADINI DIMENTICATI. TANTE PROMESSE TUTTE DISATTESE"


(Antonio Caporaso) Vitulano, piove sul bagnato. E’ proprio il caso di dirlo, visto che l’attuale situazione climatica lo permette. Piove sul bagnato anche da un punto di vista politico. In un momento ancora fortemente delicato per l’amministrazione Scarinzi, dopo il l’uragano abbattutosi sul primo cittadino, esplode anche la grana delle lamentele dei cittadini che dimorano nella contrada Ponterutto. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato, su loro richiesta, molti abitanti di Ponterutto riuniti in delegazione che hanno espresso numerose lamentele nei confronti della giunta guidata da Mario Scarinzi. A detta degli abitanti, ed in effetti abbiamo potuto constatarlo successivamente, le arterie stradali che attraversano la contrada e la collegano con i paesi vicini e quindi con lo stesso Vitulano, sono molto fatiscenti e versano in condizioni a dir poco pietose. Con un senso di sconforto i cittadini hanno modo di dichiarare: “La nostra posizione geografica, siamo ai margini del territorio comunale, molto più vicini a Castelpoto e Campoli del Monte Taburno, ci porta molto spesso ad essere dimenticati da nostro comune di appartenenza. Vediamo i nostri amministratori solo in taluni momenti della nostra vita, e questi momenti sono ahinoi in concomitanza delle campagne elettorali amministrative. In tanti anni abbiamo sentito solo promesse e pochi, anzi pochissimi fatti”. Invitati dagli abitanti di Ponterutto ci siamo incamminati sulla strada che collega località Pantanella all’arteria principale della frazione vitulanese; la situazione era imbarazzante. La strada, che costeggia il torrente Ierino, si presentava piena d’acqua piovana raccoltasi in veri e propri crateri formatisi sul manto stradale. “E’ una situazione –ci spiegano i cittadini- con la quale siamo costretti a conviverci da anni. Ci avevano assicurato un ponte ed una tracciato stradale diverso, ma tutto questo non si è mai compiuto. Strada allagata e impraticabile soprattutto nei momenti di pioggia fitta come quelli attuali. Percorrendo le altre arterie stradali, quelle che arrivano al cuore della contrada, si possono constatare condizioni lo stesso critiche: voragini e sollevamento del manto stradale in più punti. “Ci consideriamo –chiudono il loro appello denuncia i delegati della contrada- cittadini di una serie inferiore, eppure paghiamo le tasse ed adempiamo a qualsivoglia obbligo nei confronti del nostro comune. Delle volte, recandoci presso gli uffici comunali addirittura veniamo considerati estranei al territorio, molto spesso non ci riconoscono nemmeno i nostri stessi amministratori, eppure non viviamo in una metropoli, ma in un piccolo paese”. I cittadini di Ponterutto ora aspettano delle risposte concrete dalla giunta Scarinzi. Ora la parola passa a chi amministra.


martedì 12 gennaio 2010

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Campoli MT: DANNI AL SOFFITTO CHIUSA LA CHIESA

DURANTE LA FUNZIONE DOMENICALE SI STACCA UN PEZZO DI INTONACO

DA OGGI, SI SPERA PER TEMPI BREVI, MESSE NELLA PALESTRA DEL COMPLESSO SCOLASTICO

(Antonio Caporaso)Cercasi luogo di culto disperatamente. Potrebbe essere questo il messaggio che il parroco di Campoli del Monte Taburno, don Giovanni Rossi, sarebbe costretto a lanciare dopo che i Vigili del Fuoco del comando di Benevento hanno deciso di chiudere l’unica chiesa presente nel piccolo paese alle falde del Taburno. Campoli non ha più la sua chiesa, almeno fino a data da destinarsi, cioè quando si compiranno i lavori per la fase di ristrutturazione e riassetto dopo che, nella serata di domenica scorsa 10 gennaio, durante la funzione liturgica delle ore 17:30, un pezzo abbastanza corposo dell’intonaco si è staccato dal soffitto e sgretolandosi a terra ha gettato nel panico i presenti. Situazione critica e decisioni preventive per scongiurare la serrata almeno delle sante messe. Stesso nella prima mattinata di ieri, lunedì 11 gennaio 2010, il primo cittadino Mario Saverio Orlacchio, accompagnato dal parroco don Giovanni Rossi, ha avuto un incontro con i funzionari della curia arcivescovile e i dirigenti dei Vigili del Fuoco. Messa a disposizione, per l’immediato, la palestra del complesso scolastico “Michelangelo Caporaso” in via Vigne, dopo il placet del dirigente Leucio Antonio Travaglione. In definitiva da oggi, martedì 12 gennaio 2010, le funzioni liturgiche troveranno la nuova e temporanea, si spera per poco, dimora presso la palestra scolastica, unico luogo, sostanzialmente ampio presente in paese. Situazione di emergenza e scelta obbligata visto che Campoli del Monte Taburno, non possiede altri edifici di culto oltre la chiesa intitolata al vescovo di Mira, San Nicola di Bari. Si era, in un primo momento pensato alla cappella cimiteriale. Ma le condizioni meteorologiche e l’esiguità dell’ambiente non hanno potuto permettere una tale soluzione. Infatti la cappella cimiteriale, riesce ad ospitare all’incirca cinquanta persone, situazione non convenzionale per le funzioni, in particolare quelle delle Sante Festa. Bisognava anche trovare una dimora consona alle numerose effigi di Santi presenti in chiesa e non lasciarli in balia della criticità del momento. Vi era inoltre da superare un altro scoglio. Domenica prossima, 17 gennaio 2010, a Campoli del Monte Taburno si festeggia la tradizionale giornata che la Fede Cristiana dedica a Sant’Antonio Abate. Ci si aspetta, quindi, un numero notevole di fedele durante tutte e tre le funzioni della giornata, soprattutto quella serale anticipata dalla processione per le strade del paese; ecco perché risultava maggiormente impossibile trovare la soluzione della cappella cimiteriale. Fortuna ha voluto, o per usare una espressione ben lieta alla Fede, l’umana provvidenza ha voluto, che questo disastro non si compisse nei momenti di maggiore flusso, quelli appena trascorsi delle festività del Santo Natale. Infatti ieri oltre ai datti alle cose ed un grande spavento per i presenti non ci sono state situazioni più preoccupanti e più gravi di feriti. Il pezzo di intonaco si è staccato poco distante da dove erano seduti alcuni fedeli intenti a seguire la Santa Messa. Ecco le parole del parroco don Giovanni Rossi: “Come è logico ci sono stati momenti di panico e di paura, ma dopo l’incidente tutto è proseguito normalmente. Abbiamo, insieme al sindaco, prospettato la soluzione della palestra, sperando che sia estremamente temporanea. La nostra chiesa, e lo dico da anni ormai, versa in condizione fatiscenti e critiche. Qualcuno dovrebbe aprire gli occhi, non si può contare solo sull’aiuto dei fedeli”. Intanto l’amministrazione comunale è al lavoro per reperire fondi, soprattutto nella somma urgenza, con lo scopo di garantire un ritorno alla normalità.