domenica 25 ottobre 2009

da "IL SANNIO QUOTIDIANO"___Tocco Caudio: Lamentele dopo il "ciclone" Viglione


POLITICA IN FIBRILLAZIONE DOPO LE DICHIARAZIONI DELL'ESPONENTE DEL PDL


L'effetto dell'intervista alla coordinatrice: "Le posizioni consolidate si sfaldano"


(Antonio Caporaso)Le parole dure e molto incisive rilasciate dalla coordinatrice del Popolo della Libertà di Tocco Caudio, Michelina Viglione, hanno creato non pochi squilibri nella vita politica tocchese. Il clima ormai incandescente, anche perchè mancano pochissimi mesi dalla chiamata alle urne che sancirà il nuovo assetto amministrativo per i prossimi cinque anni, si è ulteriormente infuocato. Sembra ormai definitiva la scelta di essere della partita intrapresa, con forza e sfida verso tutti, dal gruppo che si richiama attorno al partito che sostiene il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. La Viglione ha tuonato contro tutti nella intervista fiume rilasciata ieri. Il senso di sfiducia, generatosi dopo vari incontri politici, verso vari artefici della politica tocchese degli ultimi tempi, hanno provocato nella coordinatrice azzurra un senso di rabbia e sconforto che la vuole portare sempre più ad intraprendere una strada propria impostando un nuovo modo di fare politica, rompendo gli schemi aggrovigliatisi ad un passato fatto di una politica, a detta della Viglione, non trasparente e soddisfacente per la collettività. Lo sfogo di Michelina Viglione contro l’attuale classe dirigente politica ha suscitato non pochi mugugni e lamentele. Ormai la coordinatrice del Pdl si è ritagliato un proprio ruolo abbastanza incisivo che potrebbe creare realmente fastidio ad entrambi le parti storiche in causa. Infatti se la maggioranza si rafforza sempre più attorno al primo cittadino Antimo Papa; la minoranza sta suggellando una unione molto consistente che sponsorizza il ritorno in politica dell’ex sindaco Giuseppe D’Agostino. Sembrerebbero affievolite anche la posiziona di un altro ex titolare dello scranno più alto di piazza Municipio; Alfredo Papa infatti starebbe seriamente pensando di accodarsi alla lista D’Agostino, così come ha dato da tempo l’assenso Giuliano Calvanese. Quest’ultimo spera ancora di portare nell’idillio felice la Viglione e lo stesso D’Agostino. Per ora le parti sembrano molto lontane, anzi lontanissime. Il Popolo della Libertà non mette da parte anche l’ipotesi di correre da solo e tentare semmai la sorpresa come è già successo a Ponte per Ventucci. Partire senza i favori dei pronostici e giocarsi le carte con la prospettiva di rappresentare il nuovo rispetto alle altre posizioni definite minestra riscaldata, entusiasma molto Michelina Viglione e il suo seguito. Per ora la posizione del Pdl è quella di osservare l’evolversi dei giochi. La Viglione gode, in fondo, della fortunata posizione di essere ambita e desiderata da entrambi gli schieramenti, segno che qualcosa il Pdl a Tocco Caudio conta, anche sul piano amministrativo. C’è comunque una costola del centro-destra già tra le braccia dell’amministrazione Papa; all’assessore, già vicesindaco, Serafino Spitaletta, figura storica di Alleanza Nazionale nel piccolo centro del Vitulanese, si è aggiunto il possibile nuovo candidato Gennaro Caporaso. Una lista a tinte variegate sarà quella di Antimo Papa, soprattutto se dovesse trovare conferma l’accordo con Raffaele Concia. Si produrrebbe una compagine Udeur, Partito Democratico, Popolo della Libertà, e Sinistra e Libertà. Segno che Papa ha una civica che riesce a raccogliere ogni possibile espressione e che il programma nel bene del paese riesce a superare anche le barriere politiche.

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